martedì 10 maggio 2011

TEX... IL SUO ROMANZO

Alcune persone si saranno chieste una volta nella vita chi sia Tex e le risposte sono sempre state ovvie o banali: “Tex è un eroe che combatte per la legge”, “Tex è un pistolero”, “Tex è un cowboy”. Queste affermazioni sono sicuramente vere ma Tex è davvero molto di più.
Come fare però a scoprirlo se una persona non ha voglia di collezionarsi centinaia di albi ed occupare intere librerie di fumetti (non sarebbe male, anzi…)? La risposta la troviamo in libreria ormai da circa un mese in uno splendido racconto di Mauro Boselli che mette Tex in prima persona in quella che è la sua vita, o meglio, parte di essa.
Per capire che siamo di fronte ad un vero e proprio romanzo basta dare un’occhiata alla copertina, assolutamente non in stile fumetto che racchiude uno scorcio del paesaggio dove sono ambientate le avventure del nostro eroe, ossia l’Ovest d’America dell’800; in quarta di copertina troviamo invece una frase che racchiude quella che è l’essenza di Tex: Peste! C’è in giro un mucchio di gente che fa di tutto per non morire di vecchiaia” . Egli è dalla parte della giustizia, cerca sempre di fare piazza pulita dei malviventi che trova sulla sua strada: sceriffi corrotti, padroni di intere città pronti a tutto pur di guadagnare qualche dollaro in più, indiani sul piede di guerra, bianchi che attaccano gli indiani… Insomma, ce n’è per tutti!
Ma Tex è sempre stato dalla parte giusta della barricata? No, assolutamente. E ne abbiamo la riprova nel primo capitolo: Ken Willer, il papà di Tex, viene ucciso da una banda di razziatori di bestiame. Tex è poco meno che vent’enne ed inizia una caccia spietata agli assassini diventando così un fuorilegge a tutti gli effetti.
Nei capitoli successivi si diramano altre avventure del nostro Ranger: il viaggio in Messico per combattere al fianco dell’amico Montales per la liberazione del paese, l’incontro con quello che diverrà il suo nemico numero 1: Mefisto,la guerra di secessione Americana (una vera e propria pazzia), fino all’incontro con Freccia Rossa, capo della tribù dei Navajos: qui incontrerà anche quella che diventerà sua moglie, Lylith (figlia di Freccia Rossa) da cui avrà poi un figlio (Kit Willer) il quale, insieme agli inseparabili Tiger Jack e Kit Carson, diventeranno i 4 pards che da 60 anni ci regalano meravigliose avventure!
Proprio grazie a Kit Carson, Tex è diventato un Ranger, un uomo che sta dalla parte della GIUSTIZIA, un uomo che non risparmia un cazzotto per ottenere ciò che vuole, un uomo che ama il suo popolo adottivo (i Navajos), un uomo che non molla mai… Un vero e proprio EROE!
Consiglio veramente a chi non conosce il personaggio di leggere questo splendido romanzo che oltre a raccontare ciò che ho appena scritto, è anche motivo di insegnamento per tutti!
Voglio dedicare questo breve articolo a coloro che nel lontano 1948 hanno creato questo monumento del fumetto italiano e non solo: GIAN LUIGI BONELLI ed AURELIO GALEPPINI: GRAZIE!! Noi quaggiù non finiremo mai di dirlo!

2 commenti:

  1. Ottima recensione Teo! Giusto l'hanno scorso ho regalato a mio padre il romanzo su Tex, per poi leggermelo tutto di un fiato...e complimenti anche per il blog!
    A presto,
    Claudio (Masciadri)

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  2. Grazie per l'attenzione Claudio, il libro è magnifico... Raccontato da chi Tex lo vive ogni giorno!

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