lunedì 20 febbraio 2012

SI RICOMINCIA... A COLORI

16-02-2012, una data che per molti è una grande emozione, una data che per altri può essere un inizio. Nel primo caso mi riferisco ovviamente a tutti gli appassionati Zagoriani che da anni seguono le avventure dello Spirito con la Scure, nel secondo caso a potenziali nuovi lettori che vogliono avvicinarsi al fumetto ed a Zagor in particolare.



La cover originale del numero 1 datato 1965

L'occasione si presenta ghiotta, infatti, ogni giovedì a partite proprio dal 16 febbraio, troveremo in edicola "la collezione storica A COLORI di Zagor" in collaborazione con Repubblica/l'Espresso. Proprio in questa data esce la ristampa del numero 1 che vide la luce per la prima volta nel lontano 1961 dalla mente di Guido Nolitta (Sergio Bonelli) e dalla mano di Gallieno Ferri.
La collezione, quindi, ripercorrerà tutte le prime avventure di Zagor tramite 30 volumi brossurati ed interamente a colori accompagnati da alcune introduzioni e curiosità per mano anche di colui che è l'attuale curatore di Zagor, Moreno Burattini.
Quest'ultimo ci fornirà delle "schede identificative" dei maggiori personaggi dell'intera saga.



Prima uscita della ristampa a colori

Confesso che è una bella emozione anche per me che non ho mai letto le prime avventure dello Spirito con la Scure, farlo a colori e senza intaccare i disegni originali è un motivo sicuramente valido per occupare ancora un pò di spazio nella libreria.

Ma perché una persona che non ha mai letto fumetti o non ha mai letto Zagor dovrebbe "impegnarsi" in questa collezione? È presto detto. Innanzitutto il formato è comodo da leggere, si presenta più grande di un fumetto "formato Bonelli" ma non è neanche poi così esagerato e pesante come può sembrare.
In secondo luogo è un buon motivo per iniziare una nuova passione ed avvicinarsi ad un mondo che, purtroppo per alcuni, è ancora considerato come "una cosa da bambini".
Le storie di Zagor sono spesso fantasiose ma allo stesso tempo hanno sempre qualcosa da insegnare.

Per dare una piccola idea di qual'è l'ambientazione immaginaria della foresta di Darkwood (luogo della maggior parte delle avventure) posto un disegno qui accanto.

Darkwood sulla cartina



Non voglio dilungarmi di più su altri aspetti della saga Zagoriana, un pò per stimolare la curiosità, un pò per competenze ancora molto ridotte.
Consiglio comunque vivamente, almeno di provare a leggere qualche avventura, poi potrà non piacere, ma potrà stimolare, in qualche caso, una nuova e sana passione da condividere con tante altre persone

Alla prossima

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